21 Dicembre, 2019
MUFFA E UMIDITA' IN CASA. COME RISOLVERE IL PROBLEMA ED EVITARE LA FORMAZIONE
Ecco ci risiamo!!
Puntuale come ogni anno, arriva la stagione fredda e con lei arriva anche l’immancabile umidità e muffa sui muri.
In questo articolo ti parlerò di quali sono le cause che favoriscono la formazione di umidità e muffa, ma soprattutto, ti darò dei consigli per aiutarti a vivere meglio la casa e a ridurre o addirittura eliminare in maniera definitiva la presenza di umidità e muffa in casa.
INDICE ARTICOLO
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Quanto incidono le finestre sula formazione di umidità e muffa?
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Quali conseguenze avrò vivendo in una casa umida?
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Quali sono le cause della formazione di umidità e muffa?
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Cosa devo fare per ridurre o eliminare umidità e muffa in casa?
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Qual è l’umidità ideale per una casa?
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Come tenere monitorati i valori di umidità interni e come agire?
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Come arieggiare la casa se sono via tutto il giorno?
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Ventilazione meccanica controllata VMC. Cos'è e come funziona?
Quanto incidono le finestre sulla formazione di umidità e muffa?
La qualità dell'aria interna di una casa è un elemento da tenero monitorato soprattutto nei mesi più freddi, stagione in cui tendiamo ad arieggiare meno le stanze per paura che entri il freddo.
Le finestre sicuramente giocano un ruolo di primaria importanza e possono migliorare o addirittura peggiorare la situazione muffa e umidità interna.
Mentre con le vecchie finestre piene di spifferi abbiamo un ricambio continuo di aria; se andiamo a intervenire sostituendole con finestre nuove molto più performanti ( dando per scontato che siano installate materiali idonei atti a garantire infiltrazioni e spifferi), avremo sicuramente eliminato spifferi e sicuramente non vedremo più quell'odiosa acqua che colava continuamente dai vetri
Ti assicuro che il problema non è risolto.
Devi sapere che tutta l'umidità che avevamo in casa prima e che ora non vediamo più sulle nuove finestre ( perchè isolanti) ha semplicemete cambiato posto su cui depositarsi, ora si concentrerà sui muri e negli angoli più freddi della stanza e nel giro di poco tempo potrebbe trasformarsi in muffa.
Se non cambieremo i nostri comportamenti domestici, correremo il rischio di ritrovarci nel giro di poco tempo con la casa piena di muffa!!!!
Quali conseguenze avrò vivendo in una casa umida?
Innanzitutto vivere in una casa con la muffa ed un tasso di umidità troppo alto equivale a vivere in un ambiente poco salubre, soprattutto quando abbiamo la presenza di aziani e bambini.
Devi sapere infatti l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha confermato che umidità e muffa sono causa di tosse e problemi alle vie respiratorie che possono trasformarsi addirittura in asma.
Anche a me è capitato in passato di dormire per alcuni periodi in luoghi molto umidi e ti assicuro che non è per niente bello; mi svegliavo alla mattina con un gran mal di testa e stanco come se non avessi dormito, per non parlare poi dei dolori!!!!
Quali problemi possono presentarsi a casa tua in autunno/inverno se c'è presenza di umidità e muffa?
- Muri che rimangono umidi
- Bagni e taverne piene di muffa e pittura da rifare ogni primavera
- Fughe delle mattonelle contiuamente bagnate
- Aria pesante in casa
- Devi cambiare spesso asciugamani ed accappatoi perchè hanno un cattivo odore
Cosa succede alla nostra casa se abbiamo troppa umidità e muffa?
- finiture in gesso: rigonfiamenti, crepe e distacchi
- pitture: alcuni smalti, molto coprenti e spessi, possono distaccarsi o rigonfiare
- intonaci a calce: gonfiano e si distaccano
- cerchiature o architravi; di solito in acciaio, se non isolate correttamente, possono causare gravi problemi
- pavimenti: si scollano e si manifesta la muffa evidente nelle fughe ed in corrispondenza del battiscopa
- legno: rigonfiamento, crescita, distorsione e sollevamento
- vetri finestre: si bagnano fino a colare per la produzione di acqua
- banchine– soglie: tenderanno a segnare l'intonaco adiacente specialmente se non isolate in maniera opportuna
Quali sono le cause della formazione di umidità e muffa?
Ritorniamo alla nostra casa umida!!
Quali possono essere le cause dell'eccessiva umidità?
- umidità da infiltrazioni strutturali ( problema non sempre facilmente risolvibile)
- umidità da errato montaggio delle fnestre ( problema spesso risolvibile con smontaggio e rimontaggio )
- umidità da intonaci ancora freschi a seguito di ristrutturazione ( basterà qualche mese perchè tutto si risolva)
- umidità per scarso o assente ricircolo d'aria degli ambienti ( risolvibile con una corretto arieggiamento )
- umidità da cattive abitudini domestiche ( risolvibile con poche e semplici azioni )
Cosa devo fare per ridurre o eliminare umidità e muffa in casa?
Per aiutare la nostra casa ad eliminare questa umidità in eccesso possiamo come prima cosa modificare le nostre abitudini quotidiane ed abituarci sempre a questi semplici gesti manuali:
- Aprire qualche minuto la finestra del bagno dopo la doccia
- Arieggiare la cucina dopo aver cucinato ( soprattutto se la cappa non ha sbocco esterno)
- Dopo la sostituzione dei vecchi infissi arieggiare con più frequenza . Usa la regola del più spesso per meno tempo evitando di tenere aperte le finestre per molto tempo nei mesi più freddi, così facendo raffredderai anche i muri aumentando i costi di riscaldamento e creando una situazione ideale per farvici condensare l'umidità dopo averle chiuse.
Il tempo ideale per sostituire l'aria nella tua casa ed eliminare quella viziata carica di umidità e CO2 non deve mai superare i 4/5 minuti tenendo presente di aprire contemporaneamente tutte le finestre per creare quell'effetto che noi bresciani chiamiamo " contraria".
Ariggiare la propria casa in modo corretto ti garantirà un notevole miglioramento del comfort abitativo!
Ricorda però sempre queste regole:
- Farlo ad orari. Ci sono momenti dove è consigliato farlo e altri in cui è meglio evitare
- Tutti i giorni. Se non usi il principio del " Poco e Spesso" difficilmente otterrai dei buoni risultai
- Monitorare. Con un investimento di pochi euro puoi comprare uno strumento che ti aiuta a tenere controllato i valori di umidità e temperatura sia interna che esterna
Qual è l’umidità ideale per una casa?
E arrivato a questo punto ti starai chiedendo qual'è il livello di umidità ottimale per vivere in modo confortevole la casa e soprattutto quando è meglio arieggiare durante la giornata?
Tieni conto che la temperatura media che dovresti avere in casa tutto l'anno è attorno ai 20/21° e l'umidità dell'aria compresa tra il 45% e 55%.
Come dicevamo poco fà, con un termo igrometro da pochi euro monitorare temperature e umidità diventera un operazione precisa e facile, per praticità io a casa mia ne uso uno con sensore esterno wireless ma sappi che ne puoi comprarne anche 2 senza sensore esterno, basta che lo metti su un davanzare in modo che sia leggibile senza dover aprire la finestra.
Dove lo devo mettere all'esterno? Ti consiglio di mettere il sensore esterno sul davanzale di una finestra esposta a sud.
Come tenere monitorati i valori di umidità interni e come agire?
Ora che hai acquistato il tuo termo igrometro possiamo cominciare a lavorare.
Come dicevamo prima a seconda che siamo nella stagione calda piuttosto che fredda, esistono delle fascie orarie e modalità diverse per arieggiare.
Come arieggiare la casa durante il periodo invernale?
- Regola primaria: apri le finestre, preferibilmente, quando lo strumento interno indica un’umidità relativa più alta del 65%
- Sforzati di pensare ad una sostituzione dell’aria! L’obbiettivo è quello di togliere l’aria interna e cambiarla con quella esterna; pulita e meno satura!
- Una stanza con almeno una finestra, ha bisogno di pochi minuti per ricambiare totalmente l’aria interna.
- Se apri tutte le finestre di casa, tutte assieme come dicevamo anche prima, potrai cambiare l’aria in meno di 10 minuti; creando contraria può volerci anche meno tempo! In questo modo, il ricambio di aria è fatto e nemmeno ti accorgi del tempo che gli hai dedicato! Rapido ed indolore
- Spesso mi viene chiesto se si può, in alternativa, lasciare le finestre aperte a ribalta….La risposta è NO!!! Attento a non “Raffreddare troppo la casa” e dover ripartire da capo a riscaldarla; aumenteresti troppo i costi di riscaldamento
Come arieggiare la casa durante il periodo estivo?
Nel periodo estivo il più grande nemico è il caldo! E ciò non vuole dire che installando un climatizzatore avrai risolto tutti i tuoi problemi…purtroppo.
Personalmente non ho nulla contro i condizionatori ma sono sicuramente causa di questi problemi:
- Sbalzi di temperatura elevati
- Torcicollo
- Bambini che si ammalano
- Anziani che non lo tollerano
- Bollette astronomiche
- Differenze importanti di temperatura da una stanza all’altra della casa.
Ovviamente dipende da dove abiti, se abiti in una valle il clima sarà di gran lunga più fresco che sul Garda o in città dove a volte la climatizzazione è necessaria. Ci sono prerò alcune alcuni consigli che voglio darti per limitare l'uso del climatizzatore e raffrescare in modo naturale e gratuito la tua casa.
- Cerca di lasciare aperte le finestre per molto tempo solo la notte, la mattina presto o la sera tardi. In queste fasce del giorno le temperature sono più basse! Sfrutta bene questi orari per caricare di aria sana e fresca la tua casa
- Durante le ore più calde abbassa o chiudi i tuoi i oscuranti per proteggerti dal surriscaldamento interno
Come arieggiare la casa se sono via tutto il giorno?
Quello che sto dicendo è valido solo a patto che ci sia qualcuno in casa che faccia manualmente queste operazioni.
Ma se sono via tutto il giorno e rientro la sera come posso fare?
Ti starai chiedendo se esistono delle macchine che possono fare tutto questo in maniera autonoma ed automatica, magari anche a basso consumo energetico e che non costi una fortuna.
La risposta è si!!!
Se i tuoi impegni non ti permettono queste operazioni quotidiane, per ricambiare automaticamente l’aria nella tua casa puoi utilizzare una Ventilazione Meccanica Controllata abbreviato, VMC.
Ventilazione meccanica controllata VMC. Cos'è e come funziona?
Cos'è la ventilazione meccanica controllata?
E' una macchina che ricambierà l’aria di casa in totale autonomia, eseguendo una corretta ventilazione e aspirazione dell’umidità in eccesso presente, garantendoti i giusti parametri di temperatura ed umidità.
Nelle case di nuova costruzione o in una ristrutturazione spesso la troviamo nella versione centralizzata con un corpo centrale e una serie di tubazioni che si diramano a scomparsa in tutte le stanze mentre quando la si abbina alla sostituzione dei serramenti in una casa già abitata la troviamo in forma puntuale con più corpi macchina distribuiti per casa con forme similari agli split dei condizionatori.
Se pensi di avere la necessità di installare a casa tua un impianto di VMC, dovremo fare una valutazione con una CONSULENZA MIRATA
Ecco qua sotto un esempio di VMC centrlizzata
Come Funziona la ventilazione meccanica controllata?
In Inverno, la Ventilazione Meccanica Controllata, aspira aria esterna, pulita e ossigenata ma tuttavia fredda e la trasporta dopo averla riscaldata negli ambienti.
Allo stesso tempo, attraverso un’altro tubo separato, aspira l’aria interna viziata, mandandola fuori da casa.
Al suo interno c’è uno scambiatore di calore che consente anche il recupero della temperatura dell'aria introdotta. L’aria calda viziata uscendo cede,attraverso appunto a questo scambiatore, il suo calore all’aria fredda e pulita che entra senza entrarne in contatto.
In sintesi, con l’aria calda e satura interna, vai a pre-riscaldare l’aria in ingresso! In questo modo i consumi sono esigui!
Inoltre, il sistema di filtraggio di cui è dotata evita che entrino negli ambienti polvere, polline e altre particelle presenti inquinanti dell’aria quali PM10 e PM2.5.
Come vedi, se non hai tempo di stare a casa e gestire la procedura in modo manuale, puoi evitare molte problematiche delegando a questo strumento il lavoro di gestione del tuo benessere abitativo.
Per l'estate, alcune di queste macchine, hanno un sistema detto free cooling, che bypassando lo scambiatore, serve a reffrescare gli ambienti con un consumo di soli 20W contro i magari 2000W di un climatizzatore tradizionale
Potrai quindi delegare alla macchina il ricambio d’aria nei momenti in cui all’esterno è più fresca che all’interno!
Possiamo in definitiva affermare che installando la ventilazione meccanica controllata:
- Manterrai la casa sana con un sistema di ricambio controllato
- Avrai un aria filtrata e purificata da polveri e inquinamento
- Avrai in casa la giusta temperatura
- Risparmierai notevolmente sui costi di raffreddamento
- Risparmierai notevolmente sui costi di riscaldamento
- Proteggerai le strutture dai danni causati da muffe ed eccessiva umidità dell’aria interna
Spero con questo articolo di esserti stato utile riguardo all'argomento umidità e muffa.
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